Bernardi, Bernardo, o.f.m.conv. – Vescovo (Bo­logna, 29 gen. 1687 – Acquapendente, 31 ago. 1758).

Vestì l’abito religioso dell’Ordine dei Minori Con­ventuali il 25 sett. 1701, raggiungendo la carica di ministro generale. Il 28 nov. 1746 venne eletto al vescovato di Acquapendente. Ingrandì l’episcopio (la sala Bernardi gli deve il nome), e nel 1748 tra­sferì il seminario nel convento dei Carmelitani facendo costruire nei pressi di Campomorino una casa di villeggiatura per i seminaristi. Nel 1755 donò un grande ostensorio alla cattedrale, ne restaurò l’abside e la abbellì con pitture del cavalier Apollonio Nasini, ornandola inoltre di paramenti e facendone restaurare l’organo.

Incrementò il culto mariano, ordinando che il simulacro della Madonna Immacolata o della Concezione, allora venerata nella cattedrale di Castro, venisse trasferito in quella di Acquapendente e collocato sopra l’altare di una delle cappelle laterali; per la stessa immagine chiese al Capitolo di S. Pietro la coronazione per le grazie e insieme alla comunità la proclamò protettrice della città e della diocesi, raccogliendo 500 scudi per la sua festa.

Nel 1757 il papa gli concesse un cospicuo sussidio da destinarsi a coloro che avessero subito grave danno alle colture; l’anno successivo accolse in località Pianiano di Cellere di Castro (l’attuale via degli Albanesi) una colonia albanese inviata da Benedetto XIV. Condusse una visita pastorale nel 1752.

Morì il 31 ago. 1758, lasciando alla cattedrale una parte della sua eredità composta da preziosi arredi d’oro e d’argento. Tra le sue opere si ricordano Fr. Bernardus Bernardinus ordinis minorum ex-generalis minister Dei, et apostolicae  gratia episcopis Aquapendentis (Romae, typis Bernabò et Lazzarini, 1746); Lettera di osservazioni sopra l’orazione di monsignor Bernardi vescovo di Acquapendente intorno alla perpetuità del generale dei Minori Conventuali (1750).

BIBL. – <D.O.>, nn. 4578, 4581 del 1746; Moroni, CI, p. 275; Gams, p. 660; Costantini 1903, pp. 142, 146-148, 150; HC, VI, p. 92; Biondi 1950, pp. 6, 12; Lise 1971, pp. 127-128, 190; http://www.museoacquapendente.it; M. Ceccariglia, D. Dottarelli (a cura di), La devozione mariana nelle chiese di Acquapendente, Acquapendente 2005, pp. 9-15.

[Scheda di Simona Sperindei – Ibimus; integrazione di Luciano Osbat – Cersal]