Palazzeschi, Manlio – Medico (Roma, 1881 – Piansano 27 febb. 1952) )

Era nato a Roma da Annibale e Giovanna Ragni ed era arrivato a Piansano nel 1909, vincitore del concorso bandito dal Comune per una condotta medica; la sua famiglia era originaria dell’Umbria poi trasferitasi a Roma per lavoro. Si era sposato a Piansano con  Ermenegilda Leonardi, originaria di Treviso,  che fu animatrice di iniziative filantropiche e di assistenza socio-sanitaria, anche perché la coppia non aveva avuto figli. Egli fu il medico condotto di Piansano dal 1909 al 1947. Evitata la Prima guerra mondiale perché unico medico del paese, nel 1918 aveva acquisito il grado di capitano medico della Croce Rossa Italiana che egli aveva creato in paese e attraverso la quale svolgeva attività di formazione di infermieri. Nel 1923 si era iscritto al Partito fascista e fu membro del direttorio locale fino alla fine del fascismo; inoltre fu presidente dell0’Opera nazionale balilla e della Gioventù italiana del Littorio. Sono di questo periodo, oltre all’attività della Croce Rossa Italiana, anche l’istituzione delle colonie elioterapiche che furono tra le prime nel territorio (a Piansano fin dal 1925). Morta la moglie nel 1945, Palazzeschi si risposò con la piansanese Caterina Vetrallini che gli fece compagnia negli ultimi anni della sua vita. Morì a Piansano nella sua casa il 27 febbraio 1952 e sulla tomba (al cimitero di Piansano) il popolo ha voluto esprimere la sua gratitudine per il lavoro che aveva svolto per oltre 40 anni.

BIBL. – A. Mattei, La civiltà del paese. Gente così, Piansano 2021, pp. 294-306.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]