Pietro da Bagnaia, o.f.m. (al secolo Giovanni Si­mone Prosperi) – Venerabile (Bagnaia, 28 ott. 1659 – Montefiascone, 2 dic. 1742).

Figlio di Vincenzo Prosperi e di Eugenia Betti, originari di Grotte San­to Stefano, località ubicata nella diocesi di Bagnoregio, le fonti sono lacunose circa la sua infanzia e giovinezza, mentre è documenta­to il suo corso di studi umanistici. Entrato nel 1674 nell’Ordine dei Frati Minori della provincia serafi­ca di S. Chiara d’Assisi, il 17 nov. 1675 divenne novizio nel convento dell’eremita di Cesi, in pro­vincia di Terni; ordinato sacerdote, si impegnò nel­l’insegnamento delle discipline filosofiche e teologiche.

Nell’ambito della provincia fu custode e mi­nistro provinciale. Nel 1678 si ritirò nel convento di S. Giovanni Battista di Celleno, situato nella dio­cesi di Montefiascone. Dopo la sua morte, avvenu­ta il 2 dic. 1742, fu inumato nella chiesa del mona­stero, vicino alla sepoltura di Caterina Viti, terzia­ria francescana a lui molto legata spiritualmente.

La causa di beatificazione iniziò il 4 ago. 1774, e la virtù e i miracoli furono approvati il 18 luglio 1875.

BIBL. – Antonio Maria da Vicenza 1873; Carones 1983; Li­berato Di Stolfi in Bibliotheca Sanctorum, X, col. 671.

[Scheda di Barbara Scanziani – Ibimus]