Speranza, Fortunata – Ostetrica (San Martino al Cimino, Secc. XVIII-XIX)

Fortunata Speranza divide con Felice Pierini il ruolo di ostetrica dal giugno 1817. Dopo il 1829 sarà soprattutto la Speranza l’ostetrica di San Martino almeno fino al febbraio 1837.

Durante questi anni vengono registrati a San Martino al Cimino nati della parrocchia di S. Maria delle Farine (della città di Viterbo): in questi casi l’ostetrica più frequente è Vittoria Aquilani che dovrebbe essere residente nella stessa parrocchia. La Aquilani, dal 1831, viene definita “vidua”.

Dopo il 1830 appare talvolta Pierini Spolverini Maddalena (V.), che sarà la principale ostetrica dopo il 1837.

Felice vedova Pierini è in attività  tra gennaio 1817 e gennaio 1829 quando scompare forse perché muore. Nel 1817 l’Arciprete che registra i nati è don Domenico Pierini, forse affine a questa ostetrica.

Altre ostetriche che operano nel ventennio 1817-1837 sono Felice Delle Monache, una Anna vedova Pierini, Vittoria Violante (dopo il 1833), Maddalena vedova Ubertini, Antonia vedova Spolverini (che in una occasione assiste Maddalena Pierini Spolverini).

L’impressione è che al momento della nascita, se non era disponibile la donna che aveva maggiore esperienza (e che qui chiamiamo ostetrica), ad aiutare la partoriente si prestasse la parente o la vicina più fidata e che sapeva cosa fare in quel frangente.

BIBL. e FONTI – Cedido, Archivio dell’Abazia di San Martino al Cimino, Parrocchia di San Martino al Cimino, Libro dei battesimi, 1817-1837. C. Pancino, Storia della nascita, Bologna 2021, pp. 129-165.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]