Campomaggiore, Primarosa (Primula) – Artista (Vetralla, 12 feb. 1951 – 1 nov. 1988)

Nasce a Vetralla il 12 febbraio 1951, figlia di Michele (detto Lino) e di Caterina Panella. La madre è una dei Frattarolo che avevano caratterizzato la vita del borgo di Cura di Vetralla – La Botte fin dalla fine del Settecento quando si erano venuti a stabilire provenendo dalle Marche o dall’Umbria dando il loro nome al “poggetto dei Frattarolo” nei pressi del castello di Campo Giordano. Il padre di Primula è originario di Marcianise ma dopo la Seconda guerra mondiale viene a lavorare nel Viterbese. Si sposa una pima volta con Rosa Cima e successivamente con Caterina. Vanno a vivere prima a Grotte di Castro dove lui è maestro elementare e poi ritornano a Vetralla dove lui continua nel suo lavoro di maestro. Quando nasce viene registrata con il nome di Primarosa ma fina da piccola le viene attribuito il nome di Primula. Avrà due fratelli. Nel 1974 si sposa con Carlo Lotti di Ronciglione, artista astrattista. Primula a quella data ha già scelto la sua strada di artista naif che è corrente che sta esplodendo proprio in quel decennio. Il suo modello è Antonio Ligabue  come si vede fin dalla prima mostra che organizza nel 1978 a Luzzara al “Caffè Zavattini”. Diventa attiva nel Gruppo Itinerante Murales Naif  (GIMN) che si era costituito nel 1973 e che lei reinterpreta alla luce del mondo contadino e mitico della Tuscia. Gira per l’Italia  ad affrescare muri, è presente in trasmissioni televisive per far conoscere quell’arte, c’è una sua esposizione a Tarquinia alla quale è presente anche Sebastian Matta, sue opere sono presenti a Vetralla e in altri luoghi della Tuscia. Dal suo matrimonio nascono due figli, Francesca e Leonardo; poi si separa da Carlo Lotti.. Tra i suoi ultimi lavori c’è una “Ultima cena”  che ora si può vedere nel duomo di Sant’Andrea, a Vetralla, commissionata dall’allora parroco. Primula muore il 1° novembre 1988 a Parigi.

BIBL.. – F. e L. Lotti, Primula Campomaggiore. Figlia di Ligabue in Tuscia, Vetralla, Ghaleb editore, 2019; G. Sica, Primula Campomaggiore. Un’artista della Tuscia felice, Ghaleb editore, 2019.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]