Angelini (De Angelis), Pietro Antonio – Vescovo (Cesena, sec. XVI – Perugia, 17 giu. 1553)

Probabilmente originario di Cesena, era divenuto Protonotario apostolico, poi Vicario del Governatore di Roma nel 1534, Vicelegato del Patrimonio di San Pietro in Tuscia nel 1538-1539 (quando Paolo III fu accolto in trionfo mentre tornava dall’aver contribuito alla Pace di Nizza tra Carlo V e Francesco I), Procuratore del fisco nel 1541, Governatore di Roma nel 1542-1545, Vescovo di Sutri e Nepi dall’agosto 1542, nuovamente Vicelegato del Patrimonio nel 1547 (chiamato a succedere al Legato Reginald Pole e rimasto in città fino alla morte di Paolo III nel novembre 1549) e infine Vicelegato in Umbria dove morì a Perugia il 17 giugno 1553.

BIBL. – C. Weber, Legati e Governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma1994, p. 428, 456: F. Bussi, Istoria della città di Viterbo, Roma 1742, p. 391; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, vol. II, parte II, Viterbo 1940, p.  171; Bondi 1836, p. 181; Moroni, LXXI, p. 118; Giochi, pag. 709; Nispi Landi 1887, p. 319; HC , III, p. 325; Del Re 1972, p. 81, tav. IV; Chiricozzi 1990, p. 118; Smith 2004, pag. 83.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]