Chiesa parrocchiale S. Maria delle Colonne

La chiesa parrocchiale, situata a circa tre chilometri dal centro abitato di Grotte di Castro, ha origini antiche, ascrivibili ad un periodo compreso tra il XII e il XIII secolo. In antico veniva chiamata S. Maria dei Monaci o delle Colonne.

La chiesa che vediamo oggi, a navata unica, terminante con abside, ha subito nel corso dei secoli numerosi cambiamenti[1]. Le più antiche notizie che si posseggono sull’edificio si ricavano dalla visita pastorale del 1629 dove viene menzionato l’affresco che decorava l’abside in cui erano rappresentati la Madonna in trono con Gesù Bambino tra i santi Pietro e Paolo. Nel 1870, a seguito del crollo di una parte del tetto, si suggerì di costruire una stanza adiacente alla sacrestia. Molto probabilmente fu in quella occasione che venne modificata la planimetria della chiesa così che l’abside fu collocata dove in origine si trovava la facciata e al suo posto fu aperto il portale. Scomparvero in quell’occasione alcuni affreschi mentre altri furono staccati. Nel 1930 il tetto minacciò di cadere di nuovo per cui la chiesa fu chiusa al culto fino al 1933 anno in cui fu restaurata portando alla luce alcuni affreschi[2] mentre altri affreschi si rinvennero durante il restauro del 1954.

[1] Simulabo, Grotte di Castro …, [Quad. 7], 2007, p. 79.

[2] Ivi.

[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]