Chiesa rurale di Torano

Si presume sorta sui resti di un antico tempio etrusco[1]. È sita dinanzi ad una collina chiamata Civita, oggi vignata ma ricca di reperti archeologici e grotte. È forse un avanzo di un antico monastero Benedettino. Documentata già nel nella prima metà del XVI secolo[2]; nel 1875, per merito specialmente di don Eugenio Licca, la chiesa, che era metà dell’attuale, viene ingrandita con oblazioni spontanee e con il lavoro gratuito prestato dalla popolazione[3]. Nella chiesa si venera una miracolosa immagine della Vergine di Turano[4]. Dell’immagine si narra di un toro che, deviato nella foltissima macchia, fu ritrovato genuflesso dinanzi ad una piccola muraglia dove era dipinta la Vergine col Bambino[5].

[1] http://www.comunesanlorenzonuovo.it/index.php?T1=19

[2] Cedido, Fondo dell’Antica diocesi di Montefiascone, sezione paesi, serie San Lorenzo nuovo, fald. 16 bis, fasc. 1.

[3] S. Lorenzo Nuovo 1941: Memorie raccolte da Mons. Bresciani D. Acaste, Roma, 1941, p. 22.

[4] Cedido, Fondo dell’Antica diocesi di Montefiascone, sezione paesi, serie San Lorenzo nuovo, fald. 16 bis, fasc. 1.

[5] Ibidem.

[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]