Egnazia Mariniana – Imperatrice (Falerii [oggi Civita Castellana], sec. III d. C.).
È nota da alcune monete del 253-254 d. C. che riportano la legenda diva Mariniana; se ne deduce che tale fosse il nome della moglie di Valeriano (imperatore dal 253 al 260 d. C.) e madre di Gallieno (già dal padre associato al potere e poi unico Augusto dal 260 al 268 d. C.). Al momento della sua ascesa al trono, il marito ne onorò la memoria celebrando la sua consacrazione. Non siamo comunque in grado di stabilire la data di morte della donna, che poté essere avvenuta anche diversi anni prima della divinizzazione. Si trattava presumibilmente della figlia di Egnazio Mariniano, legato di Augusto pro praetore nella Mesia Superiore, come conferma anche il gentilizio Egnatius assunto da Gallieno. Poiché su alcune monete di Gallieno compare un riferimento alla città di Falerii (Civita Castellana) si è ragionevolmente ipotizzata un’origine della donna dal piccolo centro italico, dove il nome degli Egnatii è ben attestato
BIBL. – Arthur Stein, Egnatius (44), in RE, v, 2, pp. 2003-2004; PIR2, III, E 39, p. 75.
[Scheda di Laura Mecella – Insr]