Farnese, Gabriele Francesco – Feudatario (Sec. XV – post 1475)
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi nacque nella prima metà del secolo XV. Nel 1442 sposò Isabella Orsini figlia di Aldobrandino Orsini conte di Pitigliano. Questo matrimonio oltre che appianare i contrasti secolari tra le due famiglie, favorì il diretto inserimento dei Farnese nell’aristocrazia romana. Nel 1454 si schierò con il suocero contro Siena e negli anni successivi lavorò con i fratelli Pierluigi ed Angelo a costituire un saldo nucleo di dominio temporale e l’accrescimento del prestigio politico della famiglia.
Il padre Ranuccio con testamento del 1450 aveva lasciato ai figli i diritti sulle terre e castelli di Ischia, Tessennano, Cellere, Pianiano, Valentano, Capodimonte, Piansano, Marta, Isole Bisentina e Martana, Canino, Gradoli, Badia al Ponte e Musignano. Nel 1473 fu paciere tra orvietani e territori vicini; ebbe rapporti stretti con il Comune di Viterbo e spesso risiedette nel Palazzo Farnese; furono consolidati i rapporti con i Piccolomini attraverso il matrimonio della figlia Agnese con Andrea Piccolomini Todeschini, furono incrementati i rapporti con i Medici attraverso ingenti acquisti del debito pubblico fiorentino. Il F. è ancora vivo nel 1475 ed è probabile che egli sia morto poco tempo dopo.
BIBL. – DBI, Farnese Fabio, vol. 45, pp. 91-93; F. M. Annibali, Notizie storiche della casa Farnese…, I, Montefiascone 1817, pp. 35 e sgg.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]