Frutaz, Amato Pietro – Prelato, storico (Torgnon, Aosta, 29 ago. 1907 – Roma, 8 nov. 1980).
Abbracciata la prelatura si trasferì a Roma nel 1933 per seguire i corsi del Pontificio istituto di archeologia cristiana, dove si laureò nel 1936. Nel 1954 divenne corrispondente dell’Istituto di Studi Romani, ottenendone nel 1963 la carica di membro ordinario, mentre dal 1973 alla morte ricoprì la carica di presidente del Pontificio comitato di scienze storiche. Membro delle congregazioni dei Riti (1965), della Riforma (1967) e sottosegretario di quella delle Cause dei Santi, partecipò a numerose commissioni e accademie pontificie, intervenendo come esperto nel Concilio Vaticano II (1962). Autore di numerosi studi di storia ecclesiastica e sui manufatti architettonici, il F. è qui ricordato per i suoi studi di topografia romana e laziale, e segnatamente per le opere Le piante di Roma (Roma, tip. L. Salomone, Roma, A. Staderini, 1962) e Le carte del Lazio (Roma, Arti Grafiche Luigi Salomone; Roma, A. Staderini S.p.A., 1972), selezioni ampie e rigorose di tutto il materiale cartografico esistente sull’Urbe e sulla regione laziale dall’antichità ad oggi, entrambe divise in tre volumi. Le più antiche carte della Tuscia e quelle moderne sino all’Unità d’Italia sono raccolte nel volume che riguarda il Lazio.
BIBL. – Del Re 1978, pp. 9-51 ; Ruysschaert 1981, pp. 61-62; Colliard 1981, PP- 327-328.
[Scheda di Simona Sperindei – Ibimus]