Ippolito – Santo (Sec. III)

Ippolito fu un celebre scrittore ecclesiastico dei tempi di papa Callisto, Urbano e Ponziano; secondo alcuni fu un presbitero in contrasto con i papi del suo tempo e per questo esiliato in Sardegna al lavoro nelle miniere e qui morto martire della fede e poi sepolto nel Cimitero Verano. Alcuni lo dicono vescovo e molti lo collocano a reggere la Diocesi di Porto Romano (oggi Porto-Santa Rufina); secondo altri sarebbe stato a capo di una chiesa dissidente sorta in Roma. Nella Diocesi di Porto invece si sviluppò la lettura che identificava Nonno, autentico martire di Porto, con Ippolito vescovo e si narrava che I. era stato gettato in un pozzo, al tempo dell’imperatore Claudio un 22 agosto e ivi seppellito. E da allora c’è un Ippolito martire di Roma e un Ippolito vescovo di Porto, entrambe santi.

BIBL. – Bibliotheca Sanctorum, vol. VII, Roma 1966, coll. 868-879; F. Lanzoni, Le Diocesi d’Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), pp. 114-117.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]