Confraternita della Misericordia o Morte
Documentata nel XVI secolo con lo scopo di occuparsi dei poveri e di curarli nell’ospedale adiacente alla chiesa del SS. Crocifisso, di sopperire alle loro necessità e seppellire i morti[1]. La chiesa non è consacrata, vi si celebrano due messe: nel giorno di S. Giovanni decollato (29 agosto) e nella festa dell’Invenzione della Croce (3 maggio). I confratelli intervengono alle processioni della parrocchia partecipano alla celebrazione dell’Ottava in suffragio dei fratelli defunti, all’orazione delle 40 Ore, alle funzioni della Settimana Santa e in tutti i venerdì del mese di marzo. Hanno un proprio statuto[2]. Veste di sacco nero con lo stemma della morte[3].
Fonti archivistiche
L’Archivio della Curia vescovile di Montefiascone conserva documenti relativi alla Confr. Misericordia: verbali di adunanza (1774-1956), culto (1778-1917), lavori (1858-1941), varie (1841-1890), cappellania chiesa e ospedale (1918), nomina cappellano (1918), oneri di messe, riduzione oneri di messe (1918-1952), confr. Misericordia: mutazione in compagnia della Dottrina Cristiana (1937), inventario (1706), inventario (1851), inventario (1861), amministrazione (1569-1955), patrimonialia (1576-1866), fabbricati (1855-1857), censi (1715-1858), patrimonialia-enfiteusi (1684-1907), vertenza per Cassa Mutuaria (1853-1854), vertenze diverse (1687-1861), Ospedale (1569-1868), Acquisto di una autoambulanza (1979).
[1] M. I. Fedeli, Marta: guida alla scoperta, Grotte di Castro, 2007, p. 26; cfr.: V. Angelotti [et al], A.D. 1703 … Facciamo voto … : Il terremoto e l’impegno di fede della Comunità di Marta con la Santissima Vergine, Marta 2003, p. 114.
[2] Cedido, Archivio dell’antica diocesi di Montefiascone, Serie Visite pastorali, Visita Domenico Rinaldi 1895-1907, fasc. 9 (1897).
[3] Cedido, Archivio dell’antica diocesi di Montefiascone, Serie Visite pastorali, Visita Luigi Iona 1854-1863, fasc. 3 (1855).
[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]