Romano – Vescovo (Civita Castellana, Secc. XII-XIII)
In un documento del 20 gen. 1195 tra i firmatari si legge “Dominus R. electus Civitatis Castellanae” che si potrebbe identificare con il vescovo R. Il suo nome compare nella lapide di consacrazione dell’altare maggiore di S. Maria Maggiore di Tuscania (6 ott. 1206) e nel 1208 fu presente alla consacrazione di S. Maria di Castello a Tarquinia. Il 4 mar. 1210 consacrò la chiesa di S. Cesario di Vignale (un sobborgo di Civita Castellana): la lapide che ricordava l’avvenimento è riportata dall’Ughelli e ora si trova nella chiesa di S. Chiara. Nel 1212 R. fu sospeso da Innocenzo III insieme con i vescovi di Orte, Sutri e Nepi per aver consacrato dei chierici francesi senza la debita facoltà. Sarebbe morto intorno al 1217.
Durante il suo episcopato i Cosmati compivano il loro lavoro nella Cattedrale di Civita: “Mastro Giacomo che su ordine di Rainerius Petri Rudulfi eseguì il mosaico del Cristo benedicente della porta minore destra, con il figlio suo carissimo, Cosma innalzò il meraviglioso arco trionfale del portico vero inno angelico o armoniosa traduzione architettonica di esso…E intanto il capostipite della famiglia Lorenzo con il figlio Giacomo innalzava le colonnine agili della porta centrale della chiesa dove il rosso sangue, il verde ed il bleu cobalto mescolato all’oro degli smalti la incorniciano meravigliosamente…E non contenti questi marmorari “magistri doctissimi” di aver fatto queste opere meravigliose, si davano a gettare le loro pietruzze dai colori vivaci nel pavimento della chiesa e creavano quel bel tappeto sotto la cupola e sull’altar maggiore…” (Mastrocola, p. 35).
BIBL. – M. Mastrocola, Note storiche circa le Diocesi di Civita C. Orte e Gallese. Parte II. Vescovadi e vescovi fino alla unione del 1437, Civita Castellana, 1965, pp. 33-35 e p. 135-139.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]