Chiesa rurale di Torano

Si presume sorta sui resti di un antico tempio etrusco[1]. È sita dinanzi ad una collina chiamata Civita, oggi vignata ma ricca di reperti archeologici e grotte. È forse un avanzo di un antico monastero Benedettino. Documentata già nel nella prima metà del XVI secolo[2]; nel 1875, per merito specialmente di don Eugenio Licca, la chiesa, che era metà dell’attuale, viene ingrandita con oblazioni spontanee e con il lavoro gratuito prestato dalla popolazione[3]. Nella chiesa si venera una miracolosa immagine della Vergine di Turano[4]. Dell’immagine si narra di un toro che, deviato nella foltissima macchia, fu ritrovato genuflesso dinanzi ad una piccola muraglia dove era dipinta la Vergine col Bambino[5].

Fonti archivistiche

L’Archivio della Curia vescovile di Montefiascone raccoglie carte relative alla chiesa della Madonna di Torano: presenza di un frate, ritorno alla Comunità (1538), sistemazione area presbiterale (1988), eremita fra Zefferino (1867), eremita Pacifico Giannelli (1854), eremita fra Zefferino da Tolfa (1869), amministrazione (1904), lavori (1766), riparazioni (1745-1942), inventari (s.d.), relazioni storiche (1827), terreno adiacente chiesa (1938)

 

[1] Comune di San Lorenzo Nuovo [http://www.comunesanlorenzonuovo.it/index.php?T1=19]

[2] Cedido, Fondo dell’Antica diocesi di Montefiascone, sezione paesi, serie San Lorenzo nuovo, fald. 16 bis, fasc. 1.

[3] S. Lorenzo Nuovo 1941: Memorie raccolte da Mons. Bresciani D. Acaste, Roma, 1941, p. 22.

[4] Cedido, Fondo dell’Antica diocesi di Montefiascone, sezione paesi, serie San Lorenzo nuovo, fald. 16 bis, fasc. 1.

[5] Ibidem.

[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]