Chiesa della Madonna delle Grazie e dei SS. Pietro e Paolo (Castell’Araldo)

Era una precettoria templare di Marta passata, successivamente, ai Cavalieri di Malta. Nel 1703 il castello era distrutto e vi erano imponenti rovine, la chiesa era piuttosto semplice: sull’altare era un affresco della Madonna col Bambino, il pavimento era in pianelle di cotto, il tetto a capriate con soffitto a volta. Le suppellettili e gli arredi assai modesti completavano il quadro di una chiesa officiata occasionalmente[1].

Fonti archivistiche

L’Archivio della Curia vescovile di Montefiascone conserva documenti relativi alla chiesa dell’Ordine Gerosolimitano (1771-1919): commenda Madonna delle Grazie e SS. Pietro e Paolo (Castel Araldo), inventario della chiesa della madonna delle Grazie a Castel Araldo, commenda della Madonna delle Grazie e SS. Pietro e Paolo di Castel Araldo (1771-1830), commenda di Castel Araldo (1771)

 

[1] V. Angelotti [et al], A.D. 1703 … Facciamo voto … : Il terremoto e l’impegno di fede della Comunità di Marta con la Santissima Vergine, Marta 2003, p. 117.

[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]