La Compagnia di S. Michele Arcangelo o del Gonfalone.
Fu eretto dai fratelli un Oratorio in contrada “La Piazzetta” con l’obbligo di assumere e soddisfare i legati[1]. La Compagnia gestiva la cappella dedicata a san Michele dentro le Mura e poi la chiesa rurale di Maria Santissima di Montecasoli sulla quale aveva il juspatronato[2]. La Compagnia è composta da fratelli laici che vestono di sacco e cordone bianco e lo stemma del Gonfalone. È aggregata all’Arciconfraternita del Gonfalone di Roma dal 26 gennaio 1612. La Compagnia è governata dal priore, camerlengo e sacrestano. Scopo della compagnia è dare sepoltura ai cadaveri. La chiesa di S. Michele (L), ossia l’oratorio della Compagnia, è situata entro la terra di Bomarzo, in contrada “il vicolo del Forno”. Vi è un solo altare con un quadro in tela e cornice di legno colorito, che rappresenta il SS.mo Crocifisso, Maria SS.ma, s. Michele Arcangelo e s. Anselmo. Viene coperto da un baldacchino di legno colorito ed intagliato, il paliotto è di stucco “guernito”, la predella ha il contorno di pietre e nel mezzo la tavola sopra l’altare, è collocata una scaletta a due gradini di legno dipinto per tenere i candelieri, sulla quale viene un quadro in tela con cornice di legno colorito della grandezza di un palmo e mezzo che rappresenta l’Angelo S. Custode[3].
Fonti archivistiche
L’Archivio della compagnia del Gonfalone è conservato in una credenza fissa nel muro con due chiavi (una tenuta dal priore, l’altra dal camerlengo) dove si custodiscono i libri dei sindacati, i registri delle messe legatarie, i capitoli della Compagnia, diverse copie di istrumenti concernenti l’interesse della medesima, l’aggregazione e i privilegi che ella gode, diverse lettere d’invito dell’Arciconfraternita di Roma e di quella di Bomarzo perché si portassero processionalmente in Roma, in occasione dell’Anno Santo, libri delle congregazioni e catasti[4].
Oggi l’Archivio della Compagnia di S. Michele o del Gonfalone è aggregato a quello della chiesa parrocchiale ed è costituito da un’unica serie “Amministrazione” che contiene un inventario dei beni (1713-1809), un registro di amministrazione della Compagnia (1590-1658), tre registri dei sindacati e amministrazione (1660-1901), quattro legati e libri di messe (1683-1879).
[1] Come da rescritto del 4 aprile 1778; cfr.: Cedido, Archivio Vescovile di Bagnoregio, Archivio Parrocchiale S. Maria Assunta Bomarzo, serie Amministrazione, Cabreo 1743, cit., c. 75r
[2] Nella chiesa di S. Angelo è documentata nel 1650 (Cedido, AVB, Archivio Curia Bagnoregio, serie Visite pastorali, Visita Azzaloni, 1650, c. 22v); in S. Maria in Montecasoli già dal 1650 (Cedido, AVB, ACB, serie Visite pastorali, Visita Azzaloni 1650, c. 34).
[3] Cedido, AVB, Archivio della Compagnia del Gonfalone o di S. Michele Arcangelo (ACGB), serie Amministrazione, sindacati 1833-1901, c. 1r. Cfr.: Cedido, AVB, ACB, serie Visite pastorali, Visita Meniconi 1691, c. 217; Visita Corradi 1882-1883, c. 13; Visita Cordella 1804, c. 48; Visita Cordella 1800, c. 354v.; Visita Aluffi 1765, c. 157.
[4] Cedido, AADB, APSMAB, serie Amministrazione, Cabreo 1743, cit., c. 5r
[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]