Chiesa dei SS. Sebastiano e Fabiano (già della Madonna della Morra o del Cimitero)

La chiesina dedicata a S. Maria delle Morre viene edificata nel 1686 su una antica cappella dedicata a S. Sebastiano[1]. Da subito ha poche risorse; nel 1712, quasi abbandonata, viene attribuita alla Mensa vescovile e, nel 1722, risulta mantenuta da una famiglia privata. Poco dopo cade in rovina[2].

Al suo posto, sul finire del XVIII secolo, viene costruita la nuova chiesa dei SS. Sebastiano e Fabiano[3]. Ha navata unica a pianta rettangolare, un solo portale d’accesso affiancato da due finestre quadrate e sormontato da un oculo e copertura a doppia falda[4]. Dalla prima metà fino alla fine del Settecento la chiesa di S. Maria delle Morre è oggetto di discussione per adibirla a cimitero. Occorre però ricostruirla, l’intervento viene eseguito e la chiesa viene consacrata nel 1796. Dal 1880 non è più usata come cimitero, è via via abbandonata, sarà restaurata e riaperta al culto nel 1976. Nuovi lavori di ristrutturazione però si rendono necessari alla fine degli anni 90 del Novecento per i danni causati dall’umidità[5]; sarà nuovamente inaugurata nel 2000.

Fonti archivistiche

L’Archivio della Curia vescovile di Bagnoregio conserva carte relative alla chiesa di S. Maria della Morra contenute in un fascicolo con datazione compresa tra il 1688 e il 1828.

 

[1] T. Bernardini, A. Tanzella, Terra di Graffignano, Montefiascone, [2002], p. 62.

[2] Ibidem, p. 64.

[3] V. Bartoloni, Il castello di Graffignano: cenni storici e curiosità di vita civile e religiosa dai tempi lontani ad oggi, Montefiascone [1985], p. 138.

[4] T. Bernardini, A. Tanzella, Terra di …, cit., p. 70.

[5] T. Bernardini, A. Tanzella, Terra di …, cit., pp. 65-73.

[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]