Chiesa e convento della SS. Trinità
Sita a circa un chilometro da Soriano sull’antico sentiero che da questo conduceva a Bagnaia, in località della “La Trinità” o “Fondo di Paterno”. Sembra che il primitivo eremo agostiniano sia stato fondato intorno agli anni 1159-1164. Ampliato da papa Nicolò III (1216-1279), e ancora da Egidio Antonini nel primo ventennio del XVI secolo. Il convento è oggi completamente distrutto, mentre restano le mura perimetrali della chiesa cinquecentesca che lo affiancava. A navata unica, la facciata è fornita di zoccolo e conci di peperino, al di sopra del portale è una nicchia in cui era un affresco caduto nel 1960 che raffigurava la SS. Trinità. Anche i vari affreschi posti all’interno della chiesa sono andati perduti[1].
L’Archivio della Curia vescovile di Bagnoregio conserva un fascicolo relativo alla amministrazione del Convento S. Agostino datato 1645-1864.
[1] V. D’Arcangeli, Soriano nel Cimino nella storia e nell’arte, Soriano nel Cimino, 2014, p. 148-149.
[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]