Balthus (Balthazar Klossowschi de Rola) – Pittore (Parigi, 29 feb. 1908 – Rossinière, 18 feb. 2001)

Figlio di un pittore e critico d’arte polacco, Eric Klossowski de Rola, e di una pittrice, Elisabeth Dorothea Spiro in arte Baladine. Fino alla Grande Guerra vive a Parigi, poi la famiglia si trasferisce a Berlino e poi la madre e i figli in Svizzera. Balthus torna a Parigi nel 1924. Nel 1926 il suo primo viaggio in Italia. La sua vita è stata spesa tra Francia, Svizzera e Italia. Dal 1953 lascia Parigi e vive nel castello di Chassy nel Morvan dove si fermerà per un decennio. Dal 1961 ha vissuto a Roma come direttore dell’Accademia di Francia a Villa Medici. Ha esposto nei musei e nelle gallerie di tutto il mondo. Negli anni Sessanta, mentre restaura Villa Medici, acquista e restaura il castello di Monte Calvello e la campagna della Tuscia resterà nei lavori di questi anni che sono segnati dall’influenza della pittura orientale (la sua seconda moglie Setsuko Ideta è una giovane studentessa giapponese poi divenuta pittrice) e la pittura italiana del Trecento. Dal 1977 ha vissuto a Rossinière, nei pressi di Gstaad in Svizzera dove è morto ed è sepolto.

Il castello di Monte Calvello, che era di proprietà dei Monaldeschi e poi dei Pamphili, dei Doria Pamphili Landi e di altri successivamente, è ora proprietà dei figli che Balthus ebbe dalla prima moglie Antoinette de Watteville, Stanislas e Thadée. Sono state molto rare le occasioni di apertura al pubblico del maniero che era diventato anche luogo di lavoro per l’artista. A Viterbo, nel 1996, è stata organizzata una mostra a Palazzo dei Papi nella quale erano state esposte una trentina di opere, alcune delle quali ispirate dalla sua permanenza a Monte Calvello. Era stata curata da Costanzo Costantini e organizzata Ernesto D’Orsi e fu impreziosita dalla visita a sorpresa dello stesso Balthus accompagnato dalla moglie Setsuko.

BIBL. – M.E. Piferi, L’apparato pittorico del castello di Balthus a Monte Calvello, in “Biblioteca e società”, 2018, pp. 28-35; G. Giannone, Balthus, Montecalvello e altri silenzi. Conversazione con Stanilsas Klossowski De Rola, Palermo 2017; Il Castello di Balthus a Montecalvello (testi di Serena Achilli et altri…), Valorart 2002.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]