Brugioni Minchinelli Dina – Ostetrica (Viterbo, Secc. XIX – XX)

Le registrazioni dei battesimi attestate dal Liber baptizatorum conservato nelle parrocchie indica la data del battesimo, il nome del battezzato, il nome dei genitori, quello del padrino e madrina, quello dell’ostetrica, quello dell’officiante. Quindi, dal XVI secolo, ci risultano i nomi delle ostetriche che hanno agito anche in tutta la Tuscia. Alcune di loro hanno svolto questo mestiere per molti decenni e quindi si può ben dire che hanno lasciato una traccia importante della loro vita in questo territorio perché hanno contribuito a mettere al mondo centinaia di migliaia di persone e, in alcuni casi, hanno operato in situazioni di estrema difficoltà, anche in situazioni drammatiche. Dopo l’Unità d’Italia, nei “Registri delle nascite” che sono conservati negli archivi comunali e negli Archivi di Stato, spesso a fare la denuncia del neonato è l’ostetrica che aveva assistito al parto. Quindi, anche attraverso questa fonte, abbiamo il riscontro dei nomi di molte ostetriche attive tra il 1870 e la Seconda guerra mondiale. Oltre quelle che risultano da queste registrazioni vi erano poi ostetriche che agivano saltuariamente o in un territorio più ristretto (come quello di una parrocchia) o forse non avevano le prescritte autorizzazioni. Di seguito si riportano i dati che sono stati sino ad oggi ritrovati e relativi ad ostetriche che hanno lavorato tra XIX e XX secolo.

Nella Guida Monaci.1895 Brugioni Minchinelli Dina risulta essere ostetrica condotta del Comune di Viterbo ma la troviamo già presente nel 1876 nel “Registro dei battesimi” della parrocchia dei SS. Faustino e Giovita. Nel 1877 è presente come ostetrica anche nel “Registro dei battesimi” della parrocchia di San Sisto, sempre a Viterbo e lo è nel 1893 “Registro dei battesimi” della parrocchia di San Luca. La Guida Monaci.1915 la annovera ancora tra le ostetriche di Viterbo. Era originaria di Orvieto e aveva sposato Alfonso Minchinelli, barbiere, ed aveva avuto Matilde e Aurelia come figlie; abitava nella parrocchia di San Giacomo e Martino nel 1895. Dopo il 1915 si perdono le tracce. Dal 1916-1917 è presente come ostetrica a Viterbo una Minchinelli Emma figlia di Alfonso che a quella data ha 48 anni ed è probabilmente una prima figlia di Dina.

BIBL. e FONTI –  Cedido, Viterbo, Parrocchia dei SS. Faustino e Giovita, Registro dei battesimi. 1876-1908; Parrocchia di San Sisto, Registro dei battesimi. 1877-1919; Parrocchia di San Luca, Registro dei battesimi; Parrocchia dei SS. Giacomo e Martino, “Stato delle anime 1897”. 1860-1895; https://antenati.cultura.gov.it/ark:/12657/an_ua964277/0A1a11z. Guida Monaci. 1895, Roma 1895, p. 1006: Guida Monaci.1915, Roma 1915, p. 1471.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]