Gabrielli, Maddalena – Religiosa (Fabrica di Roma, 27 mar. 1901 – Volterra, 7 ago. 1932)

Era nata a Fabrica di Roma il 27 marzo 1901, figlia di David ed Emilia Scioci, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri, sesta di sette figli. Dopo aver fatte le scuola primarie nel suo paese mentre continuava ad aiutare i genitori nei lavori di campagna, ebbe occasione di essere ospite di sua sorella che già sposata abitava a Roma e in quell’occasione fece domanda per essere assunta come inserviente-infermiera presso l’ospedale di S. Maria della Pietà che era già istituto specializzato per la cura delle malattie mentali. In quel luogo l’organizzazione dell’assistenza ai malati era nelle mani dell’Istituto delle Sorelle dei poveri di S. Caterina da Siena e Maddalena maturò il progetto di chiedere di entrare come postulante nell’Istituto: fu ammessa nella stessa casa di Roma il 18 novembre 1923. Trascorse il suo noviziato a Fortebracci, borgata vicino a Siena e il 16 luglio 1925 prese i voti nella stessa casa di Fortebracci. Subito dopo la Superiora generale (era morta da due anni la fondatrice dell’Istituto, la beata Savina Petrilli) decise che la sua destinazione sarebbe stata l’Ospedale psichiatrico di Volterra e suor Maddalena si affrettò a prendere servizio. Anche quello era un ospedale per la cura delle malattie mentali ed ella si applicò con professionalità e delicatezza nei confronti di tutte le ammalate. Era alla direzione il dott. Luigi Scabia che provava ad innovare i metodi di cura favorendo il lavoro degli ammalati come terapia e trasformando l’ospedale in una sorta di villaggio. Nel luglio 1932 suor Maddalena fu presente ad un corso di esercizi spirituali a Siena durante il quale si manifestarono i sintomi della malattia che covava da tempo; fece ritorno a Volterra e la sua salute peggiorò drammaticamente al punto da portarla alla morte avvenuta il 7 agosto 1932 nonostante le cure dei medici dello stesso Ospedale.

BIBL. – F. Clementi, Brevi cenni storici sulla vita di suor Maddalena Gabrielli dell’Istituto delle Sorelle dei poveri di s. Caterina da Siena, Ferentino 1933.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]