Nori, Novello – Sacerdote (Faleria, 3 nov. 1884 – 1 dic. 1972)

Era uno dei dodici figli del calzolaio Giuseppe che aveva sposato in seconde nozze Giustina Petrelli. Dopo alcuni anni di scuola era entrato come garzone prima nella bottega del padre poi aveva fatto il pastore, il commesso, l’apprendista fabbro. A 18 anni era emigrato negli Stati Uniti dove era rimasto per 10 anni lavorando nei settori più diversi e dove aveva ripreso a studiare. Rientrato in Italia alla vigilia dello scoppio della Prima guerra mondiale, aveva chiesto di entrare in seminario a Civita Castellana ma quasi subito era stato chiamato sotto le armi e mandato in zona di guerra. Nel 1917 era diventato Caporale maggiore in un reparto di mitraglieri.

Posto in congedo nel 1919, rientrò in Seminario per completare gli studi. Fu ordinato sacerdote nel 1920 quando aveva 36 anni e fu mandato prima come rettore del Santuario della Madonna del Ruscello di Vallerano e poi fu parroco a Chia dove rimase per 35 anni. Nel 1944 aveva aiutato tre soldati americani che erano finiti paracadutati nelle campagne a salvarsi dai rastrellamenti dei tedeschi mettendo a rischio la sua vita. Successivamente fu Canonico della cattedrale di Orte e alla fine si ritirò a Ponzano Romano. Nel 1968 ebbe la nomina a Cavaliere di Vittorio Veneto. Morì il 1° dicembre 1972.

BIBL. – A. Massi, Preti della Tuscia nella Grande Guerra, Viterbo, 2016, pp. 87-94

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]