Pechinoli, Francesco – Storico (Civita Castellana, sec. XVI) 

E’ l’autore della cronaca manoscritta intitolata Dell’Istoria di Civita Castellana per Francesco Pechinoli   che è conservata nell’Archivio Apostolico Vaticano, in copia nella Biblioteca Nazionale di Firenze e nella Biblioteca comunale di Civita Castellana ed è una fonte importante perché fornisce una ampia serie di dati che riguardano la vita sociale, culturale, economica e religiosa della Civita Castellana rinascimentale. Giacomo Pulcini, nei suoi volumi dedicati alla stessa città, vi fa ampio riferimento e riporta la notizia che il Pechinoli era vissuto intorno al 1560 e che forse aveva fatto parte di una compagnia di ventura come uomo d’armi, infine che la sua vita era stata un succedersi di disavventure economiche che l’avevano ridotto in miseria. Era probabilmente parente di Angelo Pechinoli (V.) che fu vescovo di Civita Castellana – Orte e morì a Civitavecchia nel 1492. La cronaca del Pechinoli ha una prima parte che parla delle origini di Civita Castellana (Le porte, i rioni, l’amministrazione, la Città nelle vicende militari del tempo, Alessandro VI e Cesare Borgia, vita sociale e storie familiari di Civita Castellana) e una seconda parte dedicata a racconti di vita locale vivaci ma spesso fantasiosi. Nel 1998 il Pulcini ha pubblicato l’opera del Pechinoli (Trascrizione della Istoria di Civita Castellana di Francesco Pechinoli, Civita Castellana 1998).

Bibl.: G. Pulcini, Civita Castellana Città trimillenaria. vol. III. Come ci hanno visto gli altri (Quaderno n. 7) , Civita Castellana, 1994, pp. 194-198; 

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]