Ricci, Luca Antonio – Abate (Sec. XVI – Sec. XVII)

Luca Antonio Ricci è presente con la qualifica di Abate ad una riunione del Capitolo dell’Abazia di San Martino al Cimino il 1° settembre 1657, poi nel maggio 1658, nel giugno 1658, nel maggio 1659 e nel dicembre 1660 fino al luglio 1661. E’ morto o si è trasferito nella prima parte del 1662 quando compare un nuovo Abate, Stefano De Michelis. E’ probabile che sia stato scelto come Abate di San Martino al Cimino dal cardinale Francesco Maria Maidalchini (V.) che fu il primo Protettore dell’Abazia (come indicato dalle lettere apostoliche di Innocenzo X  del 1648 e 1654: quei documenti definivano la struttura di governo dell’Abazia e avevano riconosciuto ai Pamphili il diritto di nominare il Protettore dell’Abazia, che era  abitualmente un ecclesiastico della loro famiglia). Era poi il Protettore che a sua volta nominava l’Abate che di fatto era l’amministratore nello spirituale e nel temporale dell’Abazia nullius; poteva scegliere anche l’Arcipresbitero e i Canonici quando non delegava allo stesso Abate tale compito.

BIBL. e FONTI – Cedido, Archivio del Capitolo di S. Martino, serie “Statuti e Decreti capitolari”, Fld. 1 (1653-1853): “Libro de’ Capitoli. Abbazia di S. Martino 1653-1853”, cc. 19-26.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]