Strassoldo, Panfilo – Vescovo (1485-1545)

Membro di una famiglia di antica nobiltà friulana si era avviato alla carriera delle armi ma poi compare come Protonotario apostolico alla corte di Paolo III quando viene mandato al Re di Polonia, nel 1536, per annunciare la prossima apertura del Concilio di Trento (poi iniziato nel 1545). Secondo il Bussi fu Vicelegato (secondo il Signorelli Governatore) della Provincia del Patrimonio tra il 1539 e il l 1540, prima della Legazione di Reginald Pole. Era in Città quando, con bolla pontificia, il prezzo del sale fu raddoppiato per le spese che la Corte pontificia stava subendo per le guerre “per la defensione della religione christiana” e per riportare ordine nella stessa Roma per le scorribande di Ascanio Colonna. Fu Governatore di Campagna e Marittima nel 1541 e Arcivescovo di Ragusa nel 1544. Morì nel 1545.

BIBL. – C. Weber, Legati e Governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma1994, p. 428, 456: F. Bussi, Istoria della città di Viterbo, Roma 1742, p. 391; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, vol. II, parte II, Viterbo 1940, p.  124; HC, vol. 3, Monasterii 1923, p. 281; Notizie delle vite ed opere scritte da letterati del Friuli raccolte da Gian Giuseppe Liruti…, Venezia 1830, pp. 88-92.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]