Aldobrandeschi Ildebrandino – Podestà (sec. XII).
Membro della famiglia toscana degli Aldobrandeschi di Santa Fiora, conte palatino, fu il primo a fregiarsi del titolo di podestà di Viterbo. Nell’ag. 1170 era infatti a capo della città e in suo nome concluse un trattato con il conte di Vetralla, grazie al quale Viterbo si assicurò il dominio su sette castelli. Nel dicembre dello stesso anno comandò una parte dell’esercito pisano che assediò Motrone. Nel 1173 a lui si sottomise Castel de Piero. Nel 1173-1174 era di nuovo a capo della città di Viterbo con il semplice titolo di Comes.
Alla sua seconda nomina ricorsero i Viterbesi colpiti dall’interdetto dell’arcivescovo Filippo di Colonia in seguito alla distruzione da essi compiuta di Ferento. Morì dopo il 1178.
Il figlio Ildebrandino fu anch’egli podestà fino al 1200. In seguito alla sconfitta subita a opera dei Romani firmò con essi la pace e venne sostituito dai consoli. Come il padre ebbe il titolo di Comes palatinus. Probabilmente nel nov. 1199, prima di essere eletto podestà, si recò con altri cittadini di Viterbo presso il papa Innocenzo III.
Bibl.: A. Mazzon, voce Aldobrandeschi Ildebrandino in Regione Lazio, Dizionario storico biografico del Lazio, Vol. I, Roma 2009; L. Marchetti voce Aldobrandeschi Ildebrandino,in Dizionario biografico degli italiani, Vol., 2, Roma 1960, pp. 94-95; N. Kamp, Istituzioni comunali in Viterbo nel Medioevo, Viterbo 1963, passim.
[Redazione – Cersal]