Amato di Anagni – Vescovo (sec. XIII).

Nel 1256, in seguito alle discordie nate tra i canonici della cattedrale di Nepi che avevano portato all’elezione di due diversi presuli, A. venne nominato vescovo di Nepi dal pontefice Alessandro IV.

Nella lettera A. è definito come «virum utique litteratus, moram oneste conspicuum, consilio providum et in spiritualibus et temporalibus circumspectum». Confronta poi nello stesso anno (30 nov.) come firmatario di un’epistola dello stesso pontefice. Nel 1257 gli è indirizzata un’altra lettera del papa in risposta a una sua richiesta, fatta anche a nome dei vescovi delle diocesi vicine, di esenzione dagli obblighi relativi all’operato di legato della Santa Sede. Morì probabilmente nel 1259.

Bibl.: F. Vallelonga, voce Amato di Anagni, in Dizionario storico biografico del Lazio, Vol. I, Roma 2009;  Ughelli, I, col. 1029; Hierarchia catholica medii et recentioris aevi…, Vol. I, Monasterii, 1960,  p. 380.

[Scheda di Redazione – Cersal]