Brutti, Alberto – Medico (Farnese, 6 ott. 1912 – Bagnaia, 30 mag. 2000)
Nato a Farnese da Rodolfo e da Odoarda Raspanti, dopo aver completato gli studi classici nel Collegio di Villa Sora a Frascati, si è laureato in Medicina e chirurgia nell’Università degli studi di Roma nel 1935. Dal 1936 al 1944 è stato arruolato come tenente medico prima nei Balcani, poi – allo scoppio della Guerra – sul fronte occidentale. Anche in quegli anni aveva continuato a studiare e nel 1943 aveva pubblicato un articolo sulla brucellosi (Osservazioni relative ad una epidemia di brucellosi nel viterbese, in “La Mutualità rurale fascista”, n. 5-6, 1943). Terminato il conflitto è rientrato a Farnese (dove le sue proprietà hanno subito danni per cui è stata inoltrata domanda per il riconoscimento dei danni di guerra) e qui ha svolto la funzione di medico condotto per diversi anni. In questo periodo si è occupato del problema della echinococcosi che colpiva i pecorai della zona e ne ha fatto oggetto di una pubblicazione. Nel 1956 è primo nella graduatoria del concorso per medici condotti della provincia di Viterbo e sceglie la sede di Bagnaia dove resterà fino alla morte.
E’ stato per vent’anni Presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Viterbo e a lui è stata dedicata in seguito la titolazione della Sala delle riunioni dell’associazione. A Bagnaia gli è stata intitolata una via (nei pressi della Stazione ferroviaria) a ricordo del grande impegno e dedizione con cui ha vissuto la sua professione di medico condotto.
BIBL. – “Gazzetta ufficiale” n. 169, 9 luglio 1956, Parte prima, p. 2443.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]