Claveri, Giacomo – Religioso (Viterbo, Sec. XVI)

Le Rime da diversi autori All’Illustr. et molto reveren. P.F. Iacomo Claverio, Romano de nuovo reviste e date in luce per Agostino Colaldi da Civita Ducale, In Viterbo, con licentia de Superiori. 1593 (una prima edizione era stata stampata dal Colaldi a Viterbo nel 1578), erano state raccolte probabilmente da Castore Durante e per l’occasione sono arricchite da una vita del Claveri dovuta a “Salustrio Peruzzi”, da un madrigale di Plinio Caccia, da un “Ragionamento…” del domenicano  padre Pier Martire Naldini. Comprende poesie di Castore e Giulio Durante, Plinio Caccia, Alessandro Donzellini di un Valerio “giuresconsulto sutrino”, di Torquato Tasso e di fra Zenobio Landi di Pisa. Il Claveri era un domenicano che probabilmente ha avuto incarichi di responsabilità nei conventi dei Domenicani a Viterbo.

Nel 1579 era stato predicatore a Valentano ed era stato all’originea della fondazione della Confraternita del SS.mo Rosario in quella località.

BIBL. – A. Carosi, Librai cartai e tipografi in Viterbo e nella Provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia nei secoli XV e XVI, Viterbo 1988, p. 111; B. Mancini, Le confraternite di Valentano in età moderna, in “Biblioteca e società”, inserto del n. 4, anno XIX, dicembre 2000, p. 4.

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]