Confaloni, Nazareno – Religioso, Pittore (Grotte di Castro, 23 gen. 1917 – Goiana, Brasile 1977)
Figlio di Luigi e di Antonia Marabottini era nato a Grotte di Castro il 23 gennaio 1917 in una famiglia dove c’erano già due figli e altri tre arrivarono dopo di lui. Il padre fu combattente nella Prima guerra mondiale, fu fatto prigioniero ma ritornò al paese e alla sua terra che consentiva alla sua famiglia di vivere dignitosamente.
Giuseppe entrò ancora bambino del convento domenicano di San Marco a Firenze, poi in quello di San Miniato infine a Fiesole dove completò gli studi e fu ordinato sacerdote nel 1939. Aveva preso il nome di Nazareno. Aveva seguito dei corsi di pittura durante la sua formazione scolastica e nel 1935 aveva già cominciato a dare testimonianza del suo talento; dopo la sua ordinazione fu alla scuola di Primo Conti, allora docente all’Accademia di belle arti di Firenze, che influì molto sull’educazione artistica del C.
Nel 1950, con altri suoi confratelli, fu trasferito a Goias, nell’entroterra del Brasile e qui il suo talento cominciò ad esprimersi nella decorazione della chiesa del Rosario, la principale della piccola città, affreschi completati entro il 1953 prima del suo trasferimento nella città di Goiania. Qui collaborerà alla nascita e allo sviluppo della Scuola Goiana di belle arti che poi diventerà parte dell’Università Cattolica di Goias che la assorbirà. E il C. sarà prima professore di Disegno e di Pittura nella Scuola Goiana di belle arti e poi alla Facoltà di architettura della nuova Università Cattolica di Goias. Ma per tutta la vita sarà in primo luogo pittore e poi progettista e costruttore di chiese ed altri edifici come la chiesa di San Giuda Taddeo di Goiana che egli progetterà e decorerà (e dove vorrà essere sepolto).
Ritornerà molto spesso in Italia sia a Firenze sia nella sua Tuscia e centinaia dei suoi dipinti sono sparsi in tutt’Italia (tre sue opere sono anche nella chiesa di San Pietro Apostolo a Grotte di Castro). Aveva ipotizzato, una volta in pensione, di ritirarsi in una casa che aveva progettato nei dintorni di Bagnaia dove avrebbe continuato a dipingere. La morte lo ha colto in Brasile prima del tempo, nel 1977. Il Comune di Grotte di Castro gli ha intitolato un Parco pubblico.
BIBL: – Josè Peixoto da Silveira, Conhacer Confaloni, Acquapendende 2018; Nazareno Confaloni. Mostra retrospettiva. Viterbo, Sala Anselmi, 1-2-3 giugno 2007. Grotte di Castro, Sala Conferenze, 7-8-9 settembre 2007, s.l. 2007.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]