Carafa, Ottaviano – Governatore, Arcivescovo (Napoli, sec. XVI – Roma, 14 apr. 1666)
Era figlio di Eligio, duca di Jelsi, e di Girolama De Capua; nipote del cardinale Decio Carafa e fratello di Girolamo, vescovo di Crotone, aveva abbracciato la carriera ecclesiastica ed era diventato Referendario delle Segnature di grazie e di giustizia (delle quali più avanti diventerà Decano). E’ stato Governatore di Jesi nel 1633, di Città di Castello, di Spoleto, di Viterbo nel 1638, di Perugia nel 1642 e delle Marche nel 1644. Era a Viterbo nel momento dell’ingresso del nuovo vescovo il cardinale Francesco Maria Brancaccio nel 1638. Nel 1641 fu nominato Commissario alle armi nella Prima guerra di Castro (1641-1644) ma non seppe tenere a freno i soldati che erano accampati a Viterbo e che provocarono frequenti incidenti con la popolazione civile tanto da dover essere sostituito. Nel 1660 è nominato Arcivescovo titolare di Patrasso e Vicegerente della Diocesi di Roma dove muore il 14 aprile 1666.
BIBL. e FONTI – Archivio del Comune di Viterbo, serie “Bandi ed editti”, Faldone 6 (1631-1640), passim; Faldone 6, II (1641-1648), passim. C. Weber, Legati e Governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 431, 553; F. Bussi, Istoria della città di Viterbo, Roma 1742, p. 392; HC , IV, Padova, 1967, p. 276; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Volume terzo, Parte seconda, Viterbo, 1964-1969, p. 48, 67.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]