Confraternita dei Disciplinati (o dei Battenti).
Nel 1638 la confraternita si trasferisce nella chiesa di S. Salvatore e la fa restaurare. Avendo come protettore S. Giuseppe, la società commissiona un quadro raffigurante la Natività da porre sull’altare. Forse in questa occasione la chiesa in origine intitolata a S. Salvatore, inizia ad essere chiamata di S. Giuseppe[1]. La confraternita veste di sacco bianco.
[1] Latera la sua storia, le sue chiese, le sue istituzioni civili e religiose, Latera, 1990, p. 150.
[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]