Doria Pamphili Landi, Alfonso – Principe (Roma, 25 sett. 1851 – Ivi, 5 dic. 1914)
Figlio di Filippo Andrea e di Mary Talbot, era nato a Roma il 25 settembre 1851. Nel 1890, alla morte del fratello maggiore Giovanni Andrea, assunse il titolo nobiliare e la cura dell’esteso patrimonio familiare. Sposò una nobildonna inglese Emilia Pelham dalla quale ebbe i figli Orietta e Filippo Andrea. Agli impegni di natura politica (fu Consigliere comunale a Roma, Senatore del Regno, amministratore di diversi enti assistenziali e previdenziali) preferì quelli di mediatore tra la corte sabauda e l’aristocrazia romana. Fu di idee liberali e appoggiò le candidature di esponenti moderati e liberali nel Parlamento italiano. Seppe amministrate in maniera oculata il suo patrimonio e fare investimenti anche nel settore industriale e finanziario sia in Italia che all’estero. Fu Presidente della Società italiana di archeologia e storia dell’arte.
Morì a Roma il 5 dicembre 1914.
E’ durante il suo governo del territorio di San Martino che si esaurisce ogni privilegio feudale che ancora la famiglia deteneva e, pur continuando ad esistere il patronato sull’Abazia di San Martino, di fatto l’Abate e il clero sono progressivamente del tutto svincolati dagli interventi della famiglia perché sia l’Abate che i Canonici rientrano nelle norme previste dalla legislazione dello Stato italiano che riguarda la presenza delle Diocesi e delle strutture conmnesse.
BIBL. e FONTI – Cedido, Archivio dell’antica Abazia di San Martino al Cimino, Serie “Varie”, Fld. 2 (1708-1929); DBI, vol. 41, Roma 1992, pp. 466-467;
http://notes9.senato.it/web/senregno.nsf/e56bbbe8d7e9c734c125703d002f2a0c/547f18b0fb92530b4125646f005b578a?OpenDocument.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]