Giovanni (IV) – Vescovo (Secc. XIII – Bagnoregio, 1348)
Già vescovo di Acerra fu trasferito a Bagnoregio nel 1342. Era di origine bagnorese e apparteneva all’Ordine dei Minori. In quegli anni si erano riaccese le rivalità tra i partiti contrapposti di Orvieto e si era arrivati ad una vera guerra tra opposti eserciti combattuta intorno al possesso del castello di Cervara e che aveva finito per interessare anche il territorio di Bagnoregio. La guerra poi si era estesa a tutto il Patrimonio perché era entrato nel conflitto anche il prefetto Giovanni Di Vico che controllava allora Viterbo. Su ordini venuti da Avignone si mosse il rettore della Provincia del Patrimonio per riportare all’obbedienza le città ribelli ma senza conseguire grandi risultati anche perché nelle questioni si inserì anche Cola di Rienzo da Roma.
Nel pieno del caos provocato dalle contese scoppiò la peste che, nel 1348, si portò via anche il vescovo G.
BIBL. – HC, vol. I, p. 126; F. Macchioni, Storia di Bagnoregio dai tempi antichi al 1503, Viterbo, 1956, p. 330; F. Petrangeli Papini, Bagnoregio. Cronologia storica, Viterbo 1972, p. 47.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]