Giacomo Parisi (Iacopo Beneventano), 1522, Gloria dell’Eucarestia, terracotta invetriata, cm 350×300 (HxL)

Nel transetto destro della basilica con-cattedrale del Santo Sepolcro ad Acquapendente, troviamo l’altare del Sacramento. Un Altare così intitolato è citato nella visita del 1665 e vi ha sede la confraternita omonima. È separato dal transetto da una piccola balaustra di marmo di vari colori. Le sei colonne, che si alzano isolate dietro l’altare sopra un muro base, danno un tono di originalità ed eleganza alla cappella. Le colonne formano una prima abside dietro la quale, a distanza di quasi due metri, ve ne è una seconda alla quale è addossato il coro che serviva ai fratelli della Società del Sacramento per celebrare le lodi al Signore. L’Altare, di marmo, è collocato con due gradini di accesso nella superficie-presbiterio, sopraelevato dal resto dell’aula.

Salite le scale, nel transetto è collocato il dossale in terracotta invetriata raffigurante la Gloria dell’Eucarestia[1], opera realizzata per la locale chiesa di San Pietro dell’Olmo, e qui trasferita nel 1881. Dalla scritta presente sulla base sul dossale, sappiamo che alcuni pezzi del dossale tra lo smontaggio e la ricollocazione in cattedrale andarono persi, e vennero rifatti dallo scultore Giovanni Battista Troiani da Villafranca di Verona [ArteCittà]. Al centro è il tabernacolo a forma di tempietto circolare con piedistallo e cupola circondato da angeli, sotto il canopeo sorretto da de angeli; nel catino superiore il Padre Eterno in mezzo ad angeli; a fianco sono due lesene con candelabro per parte, che racchiudono una nicchia vuota e sorreggono due archi concentrici tramezzati da angeli; al centro un disco con ostensorio; all’esterno un festone di foglie e frutta; nel basamento o pedrella, divisa da candelabrotti, al centro Cena del Signore, poi un disco per parte con la Madonna e s. Giovanni evangelista, poi fratelli e sorelle oranti. Iscrizione: “Ven.r pre.br Carolus una cum Societate Sachram.i Corp. Xpi – costruxerunt et elemosin. X.pi fideli.m F.M. Iac.o Beneventan MDXXII”[2].

Nella parete sinistra della Cappella del Sacramento è posto un dipinto raffigurante la Gloria del Sacramento[3]. In alto l’Ostensorio sorretto da angeli e in basso due santi genuflessi sul gradino. Anche quest’opera è stata realizzata da Vincenzo Chialli nel 1827.

 

[1] Giacomo Parisi (Iacopo Beneventano), 1522, Gloria dell’Eucarestia, terracotta invetriata, cm 350×300 (HxL) [EKT0058]

[2] Scheda OA, 1972; cfr. A. Agostini, Le chiese di Acquapendente, Acquapendente 1987, pp. 21-22.

[3] Chialli Vincenzo, 1827, Angeli adoranti l’Eucarestia e santi, olio su tela, cm 271.0×170.0 (HxL) [EKT0059]

[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]