Marini, Adolfo – Eroe di guerra (Viterbo, Sec. XX – Africa settentrionale, 3 gen. 1941)
Era figlio di Severino ed era nato a Viterbo nei primi anni del XX secolo. Si era arruolato e, allo scoppio della Seconda guerra mondiale, era Sergente goniometrista in una batteria di accompagnamento del 116° Reggimento di fanteria che fu inviato a combattere in Africa settentrionale e dove egli meritò una Medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione: “Sergente goniometrista di una batteria da 65/17, in una drammatica fase di combattimento, volontariamente rinunziò al suo compito di goniometrista resosi inutile dal combattimento a corpo a corpo e con impareggiabile coraggio percorse più volte, sotto terrificanti bombardamenti ed una rete fittissima di proiettili, il tratto scoperto dalle grosse riserve alle riservette dei pezzi, eseguendo a spalla il difficilissimo rifornimento munizioni. Ferito gravemente una prima volta continuò imperterrito l’audace opera. Ferito una seconda volta e poi una terza, cadde bocconi su un proiettile che tentava ancora portare ai pezzi. Fulgido esempio di completa dedizione al dovere. Africa Settentrionale, 3 gennaio 1941.”
Presso la Scuola sottufficiali dell’Esercito, a Viterbo, una lapide ricorda Adolfo Marini. La città gli ha dedicato una Via.
BIBL. – https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/12972;
https://www.pietredellamemoria.it/pietre/lastra-alla-m-o-v-m-serg-adolfo-marini-scuola-sottufficiali-dellesercito-viterbo/.
[Luciano Osbat – Cersal]