Miserini, Primo – Meccanico. Antifascista (Pisa, 5 nov. 1891 – Post 1936)
Capo delle guardie rosse durante l’occupazione delle fabbriche, era residente a Civitavecchia. Condannato a 17 anni di reclusione nel luglio 1922 per eccitamento alla guerra civile e correità in un duplice omicidio. Amnistiano nel 1925. Radiato nel 1936.
BIBL.: ANPPIA, Antifascisti nel Casellario politico centrale, Vol. 13, Roma 1993, p. 37.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]