Roberteschi Girolamo – Notaio, prelato (Orte, secc. XV-XVI).

Figlio di Donadio e di Biancina Pandolfini, esponente di rilievo di una nobile famiglia ortana tradizionalmente schierata con la parte guelfa, il 28 gen. 1480 fu nominato notaio da Paolo Orsini signore di Bomarzo e Gallese. Con suo fratello Africo risulta presente nella corte ro­mana con il titolo di gentiluomo romano e fami­liare di Alessandro VI e di Giulio II. Sposò Letra di Duce Neapolitano, dalla quale ebbe Latino, mor­to in tenera età, e Pompilio.

Il 1° maggio 1490 fu nominato abbreviatore apostolico dal cardinale ca­merlengo Cesare Borgia e nel 1493 inviato a Ci­vita Castellana come commissario apostolico per sedare la sommossa scoppiata tra i balestrieri del­lo Sforza. L’anno seguente ricoprì la carica di ma­resciallo dei porti romani di Ripa e Ripetta e suc­cessivamente quella di presidente dell’Annona e mercanzie di Roma. Si ritirò in seguito a Orte, dove svolse a lungo e con autorevolezza l’incari­co di cancelliere comunale.

Come rappresentante di quella comunità si trovò nel 1499 a stipulare la pace con il Comune di Viterbo e con quello di Amelia. Nel dic. 1500 fu presente alla stipula del­la pace tra le fazioni viterbesi. Nel 1502, nel ca­stello di Penna, prese possesso per conto del Co­mune di Orte di alcune proprietà di fuoriusciti ortani. Lo storico ortano Lando Leoncini (1548-­1634) indica inoltre, senza precisarne le date, che R. «governò lo stato di Julio della Rovere, et del sig. Ludovico Orsino, fu agente del cardinale Far­nese» (II, c. 336r). Leoncini copiò inoltre nel suo manoscritto una breve cronaca latina (Extractum hoc de libris antiquis) di R. dal 1402 al 1527 (o 1529), per cui la sua morte si può collocare intor­no a queste ultime date.

G. è ricordato infine nel testamento di Giulia Farnese, redatto a Roma nel 1524, come destinatario di un lascito di 20 fiorini per i servizi ricevuti, probabilmente collegati al­l’amministrazione dei suoi beni a Carbognano.

BIBL. e FONTI – Leoncini, I, c. 495v, II, cc. 156r, 162r, 330v, 336r.  Patrizia Rosini, Viaggio nel Rinascimento tra i Far­nese ed i Caetani, Banca Dati «Nuovo Rinascimento», www.nuovorinascimento.org (1° marzo 2007), p. 48.

[Scheda di Abbondio Zuppante – Ibimus]