Rospigliosi, Vincenzo – Governatore, Ammiraglio (Pistoia, 22 feb. 1635 – Lamporecchio, 20 mar. 1673)
Figlio di Camillo e di Lucrezia Cellesi era nato a Pistoia il 22 febbraio 1635. Cavaliere dell’Ordine di Malta, dopo il rientro dello zio Giulio Rospigliosi (il futuro Clemente IX) dalla nunziatura in Spagna si trasferì a Roma e, avvenuta l’ascesa al pontificato dello zio (20 giugno 1667), questo determinò il nuovo indirizzo della sua vita. Fu nominato Generale delle galere pontificie e Soprintendente delle fortezze e torri costiere e Governatore di Civitavecchia. Nell’estate del 1668 comandò la flotta pontificia che si univa a quella di Malta e di Venezia per la liberazione di Candia assediata dai turchi. Rientrò a Civitavecchia nell’ottobre dello stesso anno vista l’impossibilità di arrivare a qualche risultato. Qui si impegnò nella direzione dei lavori per una espansione della città verso nord cosa che poi di fatto avverrà negli anni successivi. Fece un secondo tentativo per salvare Candia partendo da Civitavecchia nel maggio del 1669 ma anche questa volta senza risultati: la città si arrese ai turchi nel settembre 1669. Dopo la morte di Clemente IX (9 dicembre 1669) egli perse le sue cariche. Rimase a Roma per qualche tempo, poi si ritirò nei possedimenti dei Rospigliosi in Toscana e qui morì, a Lamporecchio, il 20 marzo 1673.
BIBL. e FONTI – DBI, vol. 88, Roma 2017, pp.504-506; C. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 218 e 876..
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]