Chiesa parrocchiale di S. Giovanni Apostolo ed Evangelista

Prima che la chiesa fosse eretta, si conosce l’esistenza di una pieve con lo stesso titolo, sita fuori le mura di Valentano ed ancora oggi riconoscibile. Il trasferimento della pieve dentro le mura, nella contrada di Marsoano, è disposta da Innocenzo IV nel 1253[1]. Da allora le notizie riguardano la nuova chiesa. Nel 1455 vengono eseguiti lavori di ristrutturazione e si costruiscono quattro cappelle (due per ogni parete laterale) e si aprono le due porte nella parete anteriore[2]. Nel 1483 il vicario di Montefiascone Giovanni visita la chiesa e la definisce “indecente” a causa della polvere che dalla travatura del soffitto cadeva sull’altare maggiore e sul fonte battesimale[3]. Nel 1578 la chiesa è elevata a collegiata, ma è documentata col titolo di S. Giovanni Battista e non Evangelista[4]. Nel 1577 un fulmine distrugge il campanile che viene ricostruito fino all’altezza delle due finestre. Questo e altri piccoli interventi di ristrutturazione si concludono nel 1582 quando la chiesa viene dedicata al vescovo di Montefiascone Girolamo Bentivoglio[5]. Ne seguono altri che riguardano la pavimentazione della piazza antistante la chiesa (1611) e la ricostruzione dell’intera fabbrica (1784-1790)[6], il rinnovamento della scala e l’apertura di una porta dove era il battistero (1814)[7]. La chiesa ha un campanile costruito nel 1572[8].

[1] R. Luzi, Valentano, Viterbo 1986, p. 13.

[2] F. T. Fagliani Zeni Buchicchio, L’attività edilizia nei comuni sottoposti ai Farnese (…), in: I farnese: trecento anni di storia, Viterbo 1990, pp. 127-130.

[3] ASVt, Fondo Notarile Montefiascone, not. Giulio Giusti, prot. 33 (1482-1483), cc. 55-56v.

[4] Cedido, Archivio dell’antica diocesi di Montefiascone, serie Visite pastorali, vol. 5 (1556-1578), cc. 79-80.

[5] Cedido, Archivio dell’antica diocesi di Montefiascone, serie Visite pastorali, vol. 10, (1631), c. 193.

[6] Archivio parrocchiale Valentano, Sette Dolori e Madonna dell’Eschio, foglio non numerato ma allegato alle cc. 22v-23

[7] Archivio parrocchiale Valentano, Libro delle Congregazioni, 1814, c. 48v.

[8] R. Luzi, Le campane non suonano più, in. “La Madonna della Salute”, Anno X, n 2 (mar.-apr. 1967), p. 3.

[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]