Compagnia di S. Giuseppe
Di sole donne, documentata nel 1772, eretta per breve di pp. Clemente XI[1], nel XVIII secolo si occupa di mantenere sempre in ordine e decentemente arredato l’altare di S Giuseppe della chiesa omonima[2]. Veste di sacco rozzo bianco[3]. Nel XX secolo, essendo rimasta con solo 10 fratelli, viene unita alla Confraternita del SS.mo Sacramento[4].
Fonti archivistiche
L’Archivio della Curia vescovile di Montefiascone conserva documentazione relativa alla Confraternita di S. Giuseppe: inventari, nota di tutto quel che possiede (1682), stato patrimoniale (1943), stato patrimoniale (s.d.), patrimonialia, richiesta acquisto, vendite, estinzione di censi (1776-1987), campo sportivo (1957-1984): richiesta di acquisto da parte del Comune (1978-1984), corrispondenza in merito alla vendita del campo sportivo (1972), relazione di stima di terreni (1971), richiesta di affitto da parte del Comune del campo sportivo: costruzione spogliatoio (1969), recinzione Campo (1970), vendita terreno Noce della pentola a Tiburzi Maria in Adamini (1956-1986), vendita terreno ad Adamini Domenico (1966-1986), cessione e permuta terreno con Adamini Giuseppe (1958-1986), concessione di doti da parte della Confraternita (1754-1807), verbali delle adunanze della Confraternita (1795-1872), corrispondenza relativa alla amministrazione di beni della Confraternita (1776-1868), conti consuntivi (1924-1983), Confraternita di S. Giuseppe: cappellania (1749-1938), censimento (1953-1955).
[1] Cedido, Archivio Vescovile di Montefiascone, Sezione Paesi, Latera, Fald. 11 (Luoghi pii), fasc. 1.
[2] Cedido, AVMf, Sezione paesi, Latera, fald 5 (Chiese minori), fasc. 1 (chiesa di S. Giuseppe), c.n.n
[3] Cedido, AVMf, Sezione Paesi, Latera, Fald. 11 (Luoghi pii), fasc. 1.
[4] Cedido, AVMf, Sezione Paesi, Latera, Fald. 11 (Luoghi pii), fasc. 9.
[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]