Chiesa S. Maria delle Grazie
Il più antico documento che si riferisce a S. Maria delle Grazie è una bolla di Giovanni XXII data in Avignone nel 1333, che concede l’indulgenza a tutti i fedeli che contribuiranno alla erezione di un ospedale sotto l’invocazione della Madonna. Nel 1465 il municipio concede ai Servi di Maria la chiesa di S. Maria delle Grazie con i terreni contigui. Nel 1492 il comune dispone che ogni famiglia di Montefiascone partecipi alla costruzione della chiesa.
L’edificio che era stato ornato da una cupola, dimostrò di essere stato costruito poco solidamente, viene riparato nel 1536, nel 1544, nel 1568, fino a quando, nel 1579 si deve demolire la cupola e alcuni muri pericolanti preferendo una copertura a tetto. Nel 1695 si interviene ancora accorciando la chiesa e ornandola all’interno con stucchi e altari. L’affresco della Madonna delle Grazie viene staccato e collocato come pala del nuovo altare centrale.
Nel 1872 i padri Serviti lasciano il convento e il santuario che nel 1905-06 viene nuovamente risistemato. Il dipinto della Madonna delle Grazie viene ridotto alle dimensioni di un quadro per essere trasportato nella chiesa cattedrale per l’incoronazione vaticana del 1906[1].
[1] G. Breccola, M. Mari, Montefiascone, 1979, p. 184-191.
[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]