Chiesa di S. Pancrazio

Ne resta una splendida chiesetta restaurata negli ultimi anni. All’interno conserva degli affreschi tra cui un pregevole crocifisso. L’origine romanica dell’edificio è confermata dalla grandi e squadrate pietre che caratterizzano la facciata.

La chiesina è stata aperta ai fedeli fin ai primi decenni del XX secolo e poi abbandonata quando mons. Rosi fa costruire, a ridosso della Via Cassia al km 100, la chiesa del Corpus Domini[1].

Fonti archivistiche

L’Archivio della Curia vescovile di Montefiascone conserva 7 u.a. datate 1829-1996: chiesa di S. pancrazio nella parrocchia del Corpus Domini: inventario degli arredi, paramenti sacri, oggetti, patrimonialia, cappellano, Vertenze, relazione tecnica sulle condizioni statiche della chiesa, progetto di vendita, vendita, acquisto, atto di usucapione.

 

[1] G. Breccola, M. Mari, Montefiascone, 1979, pp. 120-121.

[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]