La chiesa di S. Sebastiano, sita in Viale Regina Margherita, sul lato opposto al lago. Prima di costruire il tempio votivo dedicato a S. Rocco (1838), la chiesa era intitolata a S. Sebastiano e S. Rocco. E’ una semplice costruzione rettangolare, nella cui parte posteriore, più stretta e più bassa, era stato aggiunto un vano per rimettere il mezzo pubblico utilizzato per il trasporto dei cadaveri al camposanto. Consacrata da papa Gregorio XIII nel 1558, è utilizzata per la sepoltura dei bambini; nel 1877 viene ceduta al Comune di Capodimonte allo scopo di destinarla ad uso di camera mortuaria.
Nel 1904 è completamente restaurata e abbellita con un quadro raffigurante la Madonna, s. Sebastiano e s. Rocco. Ma poco dopo, nuovamente in rovina, viene destinata ad altro uso[1].
[1] U. Pannucci, I Castelli di Bisenzo e Capodimonte: cronistoria, Viterbo 1976, pp. 189-190.
[Scheda di Elisa Angelone – Cersal]