Valentino – Vescovo (Sec. VI)
La diocesi di Lorium raggruppò un’antica villa imperiale e una serie di santuari dedicati alle sante Rufina e Seconda, ai martiri Mario, Marta, Audifax e Abacuc, a san Basilide e sorgeva lungo la Via Aurelia, alle porte di Roma. Nel 546 risulta vescovo di Lorium e di SS. Rufina e Seconda un Valentino che fu con papa Vigilio a Catania nel 546 e con lo stesso papa a Costantinopoli nel 553. Il re Totila gli aveva fatto tagliare le mani. Prima di lui si ricorda un vescovo di Lorium di nome Pietro e poi Adeodato. La diocesi si unì a quella di S. Rufina e Seconda e più avanti inglobò anche Porto a sud e Caere a Nord fino a prendere il nome di Porto e Santa Rufina.
BIBL. – F. Lanzoni, Le diocesi d’Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), Faenza, 1927, pp. 506-509.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]