Angelotti, Dante – Docente (Marta. 17 feb. 1889 – Roma, 9 ott. 1955)

Nasce a Marta il 17 febbraio 1889 ed è figlio di Giovanni e di Virgina Farmeschi. Ufficiale durante la Prima guerra mondiale è poi avvocato e infine docente di Diritto all’Università di Pavia. E’ autore di numerose pubblicazioni in materia di diritto civile a cominciare dal 1930 quando esce Le appropriazioni indebite nel sistema del diritto vigente e nella nuova legislazione penale (Napoli 1930); segue vari contributi all’ Enciclopedia giuridica italiana (Milano Società editrice libraria) fino al volume pubblicato con Ascanio Votta Lavoro socializzazione ordinamento sindacale. Direttive e leggi fondamentali (Milano, Federazione dei Fasci Repubblicani, 1945). Nel Secondo dopoguerra pubblica ancora Teoria generale del processo. Potestà e garanzie nella coercizione giurisdizionale. Sistema legislativo processuale civile-penale, preleggi processuali (Roma, Libreria forense, 1951) e Assegno bancario irregolare (Roma, Libreria forense, 1954) che forse è l’ultima rilevante pubblicazione in materia. Muore a Roma il 9 ottobre 1955.

BIBL. e FONTI – https://antenati.cultura.gov.it/ark:/12657/an_ua808996/0A1MMn9 . G. Gavelli, Marta in P. Bartolozzi, S. Migliori, Tuscia viterbese , Roma, DEA, 1968, p. 237

[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]