Tarquini Raveggi, Paolo – Chirurgo (Secc. XIX-XX)
Nel suo percorso professionale era passato per l’Ospedale Grande degli Infermi di Viterbo sotto la direzione di Ugo Rosi; poi nel 1901 si era trasferito a Bolsena come direttore del reparto chirurgico del locale Ospedale. Nel 1903 aveva scritto e pubblicato la Relazione circa la necessità e l’urgenza di abbandonare come Ospedale il già Convento del Giglio e costruirne uno più adatto, Acquapendente, Tip. Lemurio, 1903. Sulla base della sua esperienza nell’Ospedale di Bolsena aveva poi pubblicato Appunti di operazioni chirurgiche eseguite in condotta per il dottor Paolo Tarquini-Raveggi, Montefiascone, Tipografia Silvio Pellico, 1907 (dedicato al dr. Ugo Rosi, Chirurgo primario dell’Ospedale di Viterbo; presenta una serie di casi di operazioni fatte).
Nel 1895 i medici di Bolsena sono Ceracchi Giulio (condotto) e De Rocco Gaspare (condotto); il Pio Ospedale dei pellegrini è presieduto da Leoncini Benedetto. Nel 1915 c’è il nuovo Pio ospedale di S. Cristina che ha Vannini Zeffiro per presidente mentre Artias Paolo Enrico è il medico condotto. Nel 1915 il Tarquini Raveggi è Medico condotto a Tuscania dove è presente ancora nel 1924 e dove la sua famiglia si stabilirà definitivamente.
BIBL. – Guida sanitaria italiana. 1924, Milano 1924, p. 530; Guida Monaci. 1895, Roma 1895, p. 879; Guida Monaci.1915, Roma 1915, p. 1453.
[Scheda di Luciano Osbat – Cersal]