Coleberti, Pietro – Pittore (Priverno, sec. XV).

Pittore formatosi sulla cultura umbro-marchigiana, facente capo ad Ottaviano Nelli e a pittori umbri come Giovanni di Corraduccio, il Maestro di Narni o il Maestro di Pietrarossa. L’unica sua opera certa sono gli affreschi firmati e datati (1430) nella chiesa di S. Caterina (oggi di proprietà della famiglia Robbio Tacci) di Roccantica in Sabina, raffiguranti le Storie di santa Caterina d’Alessandria in otto riquadri. Rare sono le tracce della sua attività nel Basso Lazio, tra le quali va ricordata la lunetta affrescata con la Madonna e il Bambino, san Pietro e un santo vescovo e nella fascia superiore Cristo tra quattro angeli, sopra il portale d’ingresso della cattedrale di Sermoneta, una Vergine annunciata, dipinta sul primo pilastro a sinistra della navata centrale della chiesa di S. Benedetto a Priverno, un frammento di affresco con una scena di martirio nella cripta della cattedrale di Velletri.

Non tutti gli studiosi sono concordi nell’attribuire a C. alcuni affreschi nella chiesa di S. Maria extra-moenia ad Antrodoco, l’Annunciazione, santi e Evangelisti dipinti sul ciborio di S. Maria Maggiore a Tuscania, il ciclo dei Sette sacramenti nella chiesa di S. Antonio a Priverno, l’affresco staccato con la Traslazione della Santa Casa che si trova nella sala capitolare della chiesa di S. Francesco a Gubbio, nonché una sua partecipazione agli affreschi con le Storie di san Benedetto nel Sacro Speco a Subiaco. Recentemente gli sono stati attribuiti alcuni affreschi con motivi araldici e decorativi e due coppie d’angeli nella sala del pianterreno della torre del castello Caetani a Sermoneta, nonché decorazioni vegetali, un Redentore, Ss. Pietro e Paolo nel corridoio della sala delle Prigioni del medesimo castello.

BIBL: – Giovanni Damiani in DBI, 26, pp. 717-718; Cavallaro 1999a.

[Scheda di Margherita Fratarcangeli – Ansl]