Commune – Santo, martire (d’epoca ignota).

Nella cittadina di Tuscania si venera un santo martire di nome C. del quale per primo ci fornì informazioni il Ferrari, che trasse le sue notizie da non meglio specificati documenti della chiesa locale e da un epitafio marmoreo. I resti del santo martire erano stati traslati nella chiesa di S. Maria Maggiore, anticamente ritenuta cattedrale, come viene confermato da autori più recenti. A detta del Lanzoni, la storia di C. presenta lati oscuri, in quanto potrebbe trattarsi di un santo africano le cui reliquie, come quelle di altri santi africani, furono trasportate in un secondo momento nella cittadina viterbese.

C. viene commemorato l’8 feb., ma è bene ricordare che il suo nome non figura nel Martirologio Romano.

BIBL: – Ferrari 1613, p. 83; Lanzoni 1927, p. 527; Pietro Berlocchi in Bibliotheca Sanctorum, IV, coll. 134-135.

[Scheda di Andrea Maurizio Martolini – Insr]